L'Indice di Sostenibilità è frutto di un algoritmo che tiene conto di due fattori: il voto degli utenti e le azioni sostenibili messe in atto dalle attività commerciali e dai produttori.
Il tuo voto quindi concorre in maniera determinante nel calcolo della sostenibilità delle attività e dei produttori presenti sul nostro portale.
Le azioni sostenibili sono degli impegni concreti a sostegno della promozione, della valorizzazione e dello sviluppo del territorio, per raggiungere obiettivi di responsabilità sociale, salute, sicurezza e cultura.
Di seguito trovi, per ogni categoria, l'elenco dettagliato delle singole azioni sostenibili che le attività commerciali e i produttori possono attuare. Più azioni saranno messe in pratica più sarà alto l’indice di sostenibilità che potrà variare da 0 a 100. Tu non dimenticare di esprimere la tua opinione, qui sul portale o attraverso le app.
Riduzione della produzione dei rifiuti con adeguate politiche di acquisto, riutilizzo e resa degli imballi ove consentito e adesione ai programmi di smaltimento e raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio, nelle modalità supportate dalle locali aziende di servizio.
Attuazione di misure di risparmio idrico riducendo i consumi pro capite (con conseguente risparmio energetico sui consumi di acqua calda) mediante l'installazione delle tecnologie disponibili.
Risparmio di energia tramite la riduzione volontaria della biancheria destinata al lavaggio; consumo critico mediante installazione di lampade a basso consumo, sistemi di gestione dell’illuminazione interna ed esterna che consentano di evitare sprechi.
Somministrazione di alimenti privi di sostanze chimiche, provenienti da coltivazioni biologiche e/o a basso impatto ambientale. Offerta di alimenti prodotti secondo la tradizione, possibilmente in loco, privilegiando le produzioni biologiche e naturali locali. Rifiuto dei prodotti manipolati geneticamente (OGM). Valorizzazione delle specificità gastronomiche del territorio mediante efficace comunicazione e disponibilità di piatti regionali preparati con prodotti tipici.
Promozione dei mezzi di trasporto collettivo pubblico e/o privato con l’informazione su orari e linee, la reperibilità dei biglietti per il trasporto locale e la promozione di piste ciclo-pedonali. Stimolo alla realizzazione di servizi di trasporto collettivi e con mezzi adeguati; noleggio di biciclette in cessione gratuita o a pagamento. Assumere personale residente in zona per diminuire gli spostamenti per accedere al posto di lavoro.
Impegno a contenere i rumori prodotti all'interno dell'esercizio e nelle aree di pertinenza soprattutto nelle ore notturne, anche promuovendo attivamente comportamenti idonei nei confronti dei clienti. Impegno a sostenere le eventuali iniziative pubbliche dirette a contenere il rumore.
Impegno generale a promuovere i beni culturali e naturali attraverso l’informazione su itinerari naturalistici e paesaggistici, monumenti della storia locale. Partecipazione attiva alla promozione del territorio mediante la proposta e/o l’attuazione di visite guidate e percorsi storico-culturali e alternativi. Comunicazione agli ospiti degli eventi culturali e delle manifestazioni tradizionali.
Impegno a coinvolgere turisti e comunità locali nella realizzazione dei comportamenti indicati nel presente decalogo. Coinvolgimento del personale negli impegni ambientali assunti dall’esercizio. Comunicare agli avventori il codice etico dell’attività.
Utilizzo gratuito del collegamento wireless alle persone che frequentano l’attività commerciale.
Struttura adeguata al ricevimento delle persone diversamente abili con strutture ad hoc sia esterne che interne quali scivoli, ascensori, eliminazione di barriere architettoniche, personale preparato per accogliere e agevolare i diversamente abili, favorire i pensionati per farli accedere alle attività commerciali.
Andare incontro alle particolari esigenze di donne incinte, bambini e neomamme con presenza fasciatoio, possibilità di allattamento al seno, e scaldapappe.
L'indice di Sostenibilità per i produttori si suddivide nelle seguenti tre tipologie.
Produzione di alimenti privi di sostanze chimiche, provenienti da coltivazioni biologiche e/o a basso impatto ambientale. Offerta di alimenti prodotti secondo la tradizione, privilegiando le produzioni biologiche e naturali locali. Rifiuto dei prodotti manipolati geneticamente (OGM).
Coltivazione di prodotti nel rispetto della stagionalità
Rispetto dei tempi di carenza dei trattamenti (ovvero dei giorni che devono passare tra il trattamento e il tempo di raccolta)
Utilizzo di prodotti approvati per i metodi di lotta sostenibili (Bio e integrato)
Raccolta nel momento appropriato per garantire la qualità (corretto tempo di maturazione)
Quando possibile, utilizzo di letame e ammendanti organici
Utilizzo di varietà di piante resistenti agli attacchi dei parassiti
Utilizzo di modalità di coltivazione alternative
Non utilizzo di sementi contenenti organismi geneticamente modificati (OGM)
Valorizzare le specificità del territorio attraverso l’uso di varietà locali
Biodiversità e utilizzo di insetti antagonisti per limitare l’uso di prodotti chimici
Partecipazione a corsi di aggiornamento e convegni
Impegno ad utilizzare tecniche di allevamento che tengano conto del benessere animale (per le aziende che si occupano di allevamento).
Predisposizione di un ambiente appropriato alla specie, con adeguati ripari e aree di riposo confortevoli
Alimentazione degli animali mediante prodotti che non contengano OGM
Facile accesso ad acqua fresca e pulita e a un’adeguata alimentazione che garantisca salute e vigore
Impegno nel curare un processo che crei un valore aggiunto al prodotto finale attraverso la scelta di materie prime selezionate, etichettature conformi alla normativa vigente e sistemi di tracciabilità dei prodotti finali
Scelta di materie prime certificate/selezionate all'origine (nel caso di acquisto delle stesse)
Etichettatura conforme alla normativa vigente
Sistema di rintracciabilità aziendale per il prodotto finale
Stoccaggio del prodotto finito in un luogo adeguato alla sua conservazione
Condivisione del laboratorio di trasformazione con altre aziende del territorio
Riduzione della produzione dei rifiuti con adeguate politiche di produzione, riutilizzo e resa degli imballi ove consentito e adesione ai programmi di smaltimento e raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio, nelle modalità supportate dalle locali aziende di servizio.
Gestione e differenziazione dei rifiuti ottenuti dalla produzione
Riutilizzo dei rifiuti organici all’interno della filiera (compost)
Smaltimento dei rifiuti presso canali autorizzati
Riduzione della produzione di rifiuti attraverso adeguate scelte di confezionamento dei prodotti finalizzate al riutilizzo degli imballi e alla preferenza per imballi leggeri.
Produzione di prodotti a basso contenuto di imballaggio
Vendita di prodotti sfusi, ove possibile, con l’intento di limitare i rifiuti provenienti dagli imballi
Utilizzo di materiali biodegradabili, riciclabili e riutilizzabili nell’imballaggio
Riutilizzo degli imballi all’interno della filiera produttiva
Attuazione di misure di risparmio idrico e di riduzione dei consumi mediante l’installazione di tecnologie adeguate.
Installazione nei punti di erogazione dell’acqua di tecnologie per il risparmio idrico (esempio impianti a goccia)
Stoccaggio e riutilizzo dell’acqua piovana
Riutilizzo delle acque reflue depurate
Risparmio di energia mediante installazione e scelta di macchinari ad alta efficienza energetica, di lampade a basso consumo, sistemi di gestione dell’illuminazione interna ed esterna che consentano di evitare sprechi.
Utilizzo di macchinari a basso impatto energetico (o alimentati con combustibili a basso impatto ambientale)
Installazione di pannelli solari, impianti a biomasse, impianti eolici per generare energia elettrica da fonti rinnovabili
Installare, ovunque sia possibile, lampade a basso consumo e controllare che le spie stand by siano spente, una volta che il locale sia vuoto nel caso di vendita diretta in azienda o di laboratori di trasformazione
Installare, ovunque sia possibile, tecnologie per il risparmio energetico (fotocellule, crepuscolare)
Nel caso di acquisto di nuovi elettrodomestici, macchinari, sceglierli ad alta efficienza energetica
Impegno nell’utilizzo di mezzi adeguati per il trasporto dei prodotti. Assumere personale residente in zona per diminuire gli spostamenti per accedere al posto di lavoro.
Trasporto e consegna dei prodotti dell’azienda mediante auto elettrica o con sistemi di trasporto alternativi
Cooperazione e collaborazione con altre realtà del territorio al fine di razionalizzare le consegne
Promuovere le forme di trasporto pubblico disponibili con informazioni ai clienti su servizi e orari
Assunzione di personale residente in zona per diminuire gli spostamenti per accedere al posto di lavoro
Impegno dell’azienda all’assunzione di personale locale o svantaggiato, attenzione ai diritti dei lavoratori e alla creazione di reti con altri soggetti presenti nel territorio.
Assunzione di lavoratori con disabilità o inserimento di categorie svantaggiate (detenuti, ex tossico dipendenti, rifugiati)
Rispetto dei diritti dei lavoratori
Utilizzo di prodotti provenienti dal circuito del commercio equo e solidale
Creazione di orti sociali in collaborazione con altre realtà del territorio
Creazione di rapporti di rete con altre realtà del territorio (esempio consorzi)
Apertura alla vendita a realtà di consumo critico come i gruppi di acquisto nelle varie forme che essi assumono, sviluppo di formule di vendita alternative
Impegno generale dell’azienda a promuovere eventi culturali, anche all’interno di essa, attraverso l’apertura ai clienti, degustazioni e conoscenza dei prodotti e delle tecniche di produzione.
Aderire e promuovere progetti e iniziative di valorizzazione del territorio
Apertura e trasparenza dell’azienda ai clienti/gruppi di acquisto che intendono conoscere i prodotti e i metodi di produzione
Organizzazione di degustazioni, seminari, laboratori e incontri legati ai temi del consumo critico